Done&Discovered | Marzo 2016

Marzo è stato un mese piuttosto denso di avvenimenti interessanti a livello personale. 
Di seguito quelli condivisibili o, almeno, quelli ai quali ho riconosciuto un minimo di interesse pubblico.

1 - Grande scoperta, nonché prodotto più usato di Marzo, è stata la palette Essence All about nudes, che non so da quanto tempo sia effettivamente sul mercato ma che io ho scoperto solo di recente, e da quando è entrata nel mio bagno è stata praticamente protagonista del mio makeup quotidiano. Oltre al prezzo estremamente vantaggioso (intorno ai 5€ per 8 ombretti), la promuovo soprattutto perché la maggior parte dei colori sono opachi o leggermente satinati, quindi utilissimi from day to night, e la qualità non è per niente male, sono poco polverosi e hanno una discreta durata. Poca spesa, massima resa.

palette ombretti Essence All about nudes


2 - Ho visto due filmoni: The Revenant e The Danish Girl. Il primo, come saprete, è quello che è valso il famigerato oscar a Di Caprio ma che io, sinceramente, non ho trovato così straordinario. Nel senso che l'Oscar glielo avrei dato, ma forse non per questo film. E' lungo (2h e mezza) e, per me, non particolarmente avvincente, sebbene tratti di una vera e propria lotta alla sopravvivenza. Sarà che non è propriamente il mio genere ma, insomma, non lo rivedrei. The Danish Girl invece capolavoro assoluto, tanto che non ho potuto esimermi dal commentarlo su Twitter immediatamente dopo la visione. Oscar meritatissimo per Alicia Vikrander ma soprattutto, non me ne vogliate, conferma del talento straordinario di Eddie Redmayne, a cui darei tutti gli Oscar di questo mondo, anche per i film che non ha fatto. Tra l'altro trovo che la storia - una delle più belle storie d'amore mai viste - sia narrata in maniera magistrale, straordinariamente delicata. Se non l'avete fatto, vedetelo.

3 - Ho iniziato a usare Snapchat che, sebbene avessi già installato un po' di mesi fa e allegramente snobbato, ultimamente m'è tornato in simpatia. Quindi questo mese ho cercato di conoscerlo meglio e il nostro feeling è aumentato. A dirla tutta, per ora l'uso principale che ne faccio consiste nello scattarmi selfie stupidi con le facce buffe e il viso deforme, e inviarli al mio ragazzo (no, giuro, niente foto sconce), cosa che non farei mai se la suddetta foto (o video) poi non sparisse immediatamente dopo la visualizzazione da parte del ricevente. Perché la cosa meravigliosa di Snapchat è questa: l'istantaneità, che fa sì che i contenuti condivisi spariscano dopo la visualizzazione, se inviati ad un utente specifico, o dopo 24h, se condivisi pubblicamente. In ogni caso, se dovessi iniziare ad usarlo con maggiore costanza e condividendo contenuti più interessanti, non esiterò a comunicarvelo. Ovviamente, la trovate sia su Google Play che su iTunes.

4 - Ultimo ma non ultimo, ho compiuto gli anni, e ho tentato - senza troppo successo - di immortalare alcuni elementi della giornata in una composizione fotografica a prova di Instagram.


Tentativo di composizione fotografica a prova di Instagram

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