Musical Vibes | Naïf

Metti una domenica di primavera, un giorno di sole. Metti i piedi nudi sull'erba e le cuffie nelle orecchie. E metti su questo cd. Metti che apri le braccia e le fai andare su e giù, muovendo i piedi a tempo, e facendo ondeggiare la testa.
Ecco, questa è la sensazione che ho io quando ascolto questo cd.
E siccome è il mio disco del momento, mi sembra doveroso dedicargli qualche riga. 

Naïf, Malika Ayane

Una ventata di aria fresca, leggera. Ritmi morbidi, ballabili ma non scontati o banali - merito anche del suo originale e sempre riconoscibile timbro vocale. Suoni che si ispirano ai motivi della musica pop pura - dove per pop si intende davvero popolare, inteso come qualcosa di spontaneo, immediatamente comunicativo, che si fa ballare e cantare per sua natura - ma che, nonostante questo, non lasciano percepire nessuna sensazione di "già sentito". Si tratta di musiche apparentemente semplici ma ricche di contaminazioni, decisamente attualizzate, esattamente Naïf. Ecco, questo è uno di quei casi in cui il titolo dell'album riesce a rievocarne pienamente l'atmosfera.

E' impossibile star fermi ascoltandolo, sotto questo aspetto è un album riuscitissimo, e molto diverso dai precedenti della Ayane, più "difficili" da questo punto di vista. 
Si tratta di 10 canzoni che sono tutte potenziali singoli, e che hanno come tema comune l'oggi, il presente e l'invito a viverlo senza preoccuparsi troppo del passato o del futuro. E' l'elogio dell'incoscienza unito al mantra del carpe diem, che non ci ripetiamo mai abbastanza.

"Dimentica domani
respira senza fretta
che quel che serve è già intorno
e ti pretende adesso
e non aspetta domani"

Ha la vivacità e la delicatezza della primavera. Di certo accompagnerà la mia. 
O almeno, mi inizia a far entrare nel mood

Nessun commento:

Posta un commento